20 ottobre 2010

Auguri a me.























Tanta cenere scura, copre il candido bianco ancora nascosto.
Incontabili segni, dolori, e ferite sovrastano su quella ombra davvero giovane.
Impuro ormai, tutto quello che le si tinge addosso, ma senza pensiero continua a esser chiaro il respiro.
Un battito accellera, tremolio insicuro, paura. Pezzi di vita, cosparsi per quel breve sentiero, così buio.
Silenzio doloroso, accompagna le note di quei momenti di felicità..così poco duraturi.
Lo sguardo si abbassa, mentre il cuore piange, maledicendo la luce.

(20 10 1997)


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